COFIDIS 2024
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100% PODIO EKOÏ e prima vittoria dell'anno per Axel Zingle (Cofidis) nella Boucles de l'Aulne.Con casco Ekoï AR14 e occhiali TwentyDopo un ottimo inizio di stagione (8 podi, tra cui 5 secondi posti), il giovane velocista della Cofidis ha finalmente conquistato il primo posto surclassando i suoi rivali allo sprint. C'erano sette corridori in lizza per la vittoria nel finale di questa dodicesima prova della Coppa di Francia. Gli ultimi 800 metri sono pianeggianti (4%). A meno di 300 metri dal traguardo, Axel Zingle ha deciso di accelerare. Ha fatto il vuoto e ha tagliato il traguardo con tre biciclette di vantaggio. Irresistibile! Dietro di lui, due corridori Ekoï completano il podio: Alexandre Delettre (Saint-Michel-Mavic-Auber93) e Mads Würtz Schmidt (Israel Premier Tech) Cofidis firma la sua seconda vittoria dell'anno e Ekoï una bella tripletta! Dichiarazione del vincitore: "Avevamo concordato dei ruoli ben definiti con Jimmy Engoulvent (l'allenatore). Sapevamo che sarebbe stato faticoso e che dovevamo conservare alcune munizioni per la fine. Tutti i membri della squadra hanno giocato bene la partita e poi è toccato a me prendere il comando." Equipaggiamento Ekoï: casco Ekoï AR14 e occhiali TwentyMostra di più
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EKOÏ conquista il suo record di vittorie al GIRO! Benjamin Thomas (Cofidis) vince la quinta tappa in volata!Con casco AR14 e occhiali TwentyAnnunciata come una tappa per velocisti, è stata una tappa di fughe. A meno di 80 km dall'arrivo, Benjamin Thomas (28 anni, cinque volte campione del mondo su pista) e altri tre corridori hanno costituito la fuga di giornata. La fuga era composta da quattro corridori che hanno lavorato così bene insieme da riuscire a tenere il gruppo a una buona distanza. Al passaggio della fuga, il corridore italiano Andrea Pietrobon, che aveva saltato le staffette per qualche chilometro, ha tentato la fortuna. E proprio quando sembrava che avesse dato la fuga ai suoi compagni di squadra, Benjamin Thomas, da buon ciclista su pista, si è messo in posizione, ha tenuto duro e ha accelerato per tagliare il traguardo da grande uomo. Un festival di prime volte! Prima vittoria di Ekoï al Giro 2024. Primo successo Cofidis dell'anno. Primo trofeo del Grand Tour per Benjamin Thomas (10° vittoria da professionista). Dichiarazioni: Dal vincitore: “È stato un inseguimento molto lungo! A circa dieci chilometri dall'arrivo avevamo un po' di vantaggio sul gruppo e sapevo che c'era una mossa da fare (...) Conoscevo il finale e credo che questo mi abbia aiutato. Sono molto felice di aver vinto in Italia”. Il direttore sportivo Roberto Damiani: “È stato un vero lavoro di squadra. Questa vittoria è una bella sensazione! Simon (Greschke) era in fuga alla partenza e poi abbiamo corso in gruppo fino allo sprint intermedio. Benjamin ha poi attaccato, ma il gruppo si è bloccato e la fuga è proseguita fino al traguardo. Ha gestito bene il finale prima di conquistare la vittoria”. Equipaggiamento Ekoï: casco Ekoï AR14 + occhiali TwentyMostra di più
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GIRO 2024. Obiettivo vittorie di tappa per i 3 Team EKOI !!!!3 squadre equipaggiate con Ekoï saranno al via della 107esima edizione del Giro d'Italia. Tutte hanno la stessa ambizione: vincere delle tappe! Gli 8 corridori di Israel Premier Tech sono: Simon CLARKE, Marco FRIGO, Hugo HOFSTETTER, Riley PICKRELL, Nadav RAISBERG, Nick SCHULTZ, Ethan VERNON e Michael WOODS. Quest'ultimo arriva al Giro con lo status di leader della squadra. Punta a una vittoria di tappa che lo porterebbe nella cerchia dei vincitori dei 3 Grandi Giri. In Cofidis, il direttore sportivo è chiaro: "l'obiettivo principale è fare di tutto per andare a vincere una tappa. Conteremo su Benjamin Thomas nelle due prove a cronometro e su Stanislaw Aniolkowski e Stefano Oldani negli sprint di gruppo." Forza: ANIOŁKOWSKI Stanisław, DEBEAUMARCHÉ Nicolas, CHAMPION Thomas, FERNÁNDEZ Rubén, GESCHKE Simon, THOMAS Benjamin, WOOD Harrison e OLDANI Stefano (leader). Arkéa B&B Hôtels schiera una squadra composta da BIERMANS Jenthe, BARRÉ Louis, COSTIOU Ewen,DEKKER David, GRONDIN Donavan,RIES Michel, RIOU Alan, VERRE Alessandro. Ewen Costiou, un giovane promettente, sarà uno da tenere d'occhio per una buona classifica generale nel suo primo Grand Tour e il velocista belga Jenthe Biermans sarà il leader per gli arrivi di gruppo.Mostra di più
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I corridori Ekoï hanno iniziato alla grande la stagione su strada in Australia!Al termine della terza tappa del Tour Down Under, due corridori Ekoï occupano il secondo e il terzo posto in classifica generale: il giovane neozelandese Corbin Strong (casco, occhiali e abbigliamento Ekoï) per ISRAEL PREMIER TECH e il 26enne puncheur francese Axel Mariault (casco e occhiali Ekoï) per COFIDIS. Buon auspicio per una stagione già coronata da due titoli nazionali di ciclocross in Francia e in Spagna!Mostra di più
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Tappa 11: vittoria di Jesus Herrada (COFIDIS)!La Vuelta di EkoïSe si doveva essere solidi per resistere nella lunga fuga del giorno (26 fuggitivi in testa a un ritmo incalzante per 100 km), tutto si è davvero giocato nell'unica difficoltà di questa undicesima tappa. Affrontando la salita di Laguna Negra (6,5 km al 6,8%, 11% per il finale), gli scalatori superstiti si sono dati battaglia sui pedali. In questo gioco è stata l'esperienza a vincere. Herrada ha inizialmente temporeggiato prima di staccarsi negli ultimi 300 metri. Era un momento ben scelto per lanciare un attacco franco, robusto e inarrestabile, alla maniera di un puncheur. All'età di 33 anni, Jésus aggiunge una terza vittoria (2019,2022) al suo record alla Vuelta e regala alla sua squadra il terzo trionfo nel Grand Tour quest'anno. Domani, il corridore spagnolo indosserà la caratteristica maglia bianca a pois blu della Montagna. Degno di nota il terzo posto del vincitore della seconda tappa Andréas Kron (Lotto-Dstny) e la classifica a squadre della squadra spagnola Burgos BH con tre corridori tra i primi 20.Mostra di più
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Il Tour de France di Ekoï - Uno sguardo alle 3 settimane di garaUn buon bilancio per Ekoï: 3 vittorie e uno spirito combattivoPer questa 110ª edizione del Tour de France, quattro squadre Ekoï erano sulla linea di partenza: Israël Premier-Tech, Arkéa-Samsic, Cofidis e Lotto-Dstny Non ci è voluto molto perché uno di loro brillasse. Seconda tappa e prima vittoria grazie a una mossa magistrale di Victor Lafay (Cofidis), che ha sorpreso i più forti partendo al chilometro per tagliare il traguardo da solo. Una vera gioia! Una settimana dopo, è stato l'esperto Michael Woods (Israel Premier-Tech) a percorrere una fantastica salita del difficilissimo Puy de Dôme. Ha staccato i suoi rivali uno ad uno, facendoli cadere sui pendii più ripidi. Mitico! Nella dodicesima tappa, Cofidis ha brillato ancora una volta con lo spagnolo Ion Izaguirre, che ha realizzato un'irresistibile cavalcata di 30 chilometri per conquistare una vittoria superba e indiscussa. Una prestazione solida! Anche diversi corridori si sono distinti. Tra questi, impossibile non citare il belga Victor Campenaerts (Lotto-Dstny), che ha effettuato numerosi tentativi di fuga, spesso al chilometro 0. Non a caso ha vinto il trofeo super combattivo a Parigi. Krists Neilands (Israël Premier-Tech) si è trovato nella "mossa giusta" in diverse occasioni e ha dimostrato un notevole spirito combattivo. Guillaume Martin (Cofidis) ha dimostrato di essere un corridore davvero combattivo, tenendo duro per tutte le tappe di montagna. Il suo 10° posto finale è ampiamente meritato. Nelle volate, Caleb Ewan (Lotto-Dstny) si è classificato secondo e terzo e Bryan Coquard (Cofidis) terzo nella classifica della maglia verde. La squadra Arkéa-Samsic si è fatta vedere anche in testa alla corsa: il primo a partire è stato Laurent Pichon, che ...Mostra di più
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Uno sguardo alla tappa 21 Saint-Quentin-en-Yvelines > Parigi Champs ElyséesClarke e Frison in modalità sfilata sugli Champs-Elysées, Campenaerts premiatoCome al solito, la prima parte della tappa è stata più simile a una sfilata, con i corridori che si studiano in tranquillità, che a una gara ciclistica. Tuttavia, quando ci si avvicina al viale più bello del mondo, non c'è tempo per i battibecchi.L'ingresso negli Champs Elysées segna il vero inizio della battaglia. Dopo pochi giri del circuito, Clarke (Israel-Premier Tech) e Frison (Lotto-Dstny) si staccano dal gruppo e danno vita all'ultima fuga di questo Tour de France. Anche Campenaets (Lotto-Dstny), appena eletto "corridore più combattivo di questa 110ª edizione", ha tentato la fortuna, ma il ritmo imposto dalle squadre dei velocisti non ha lasciato scampo. Ma è stato comunque un cam...pione.Per lo sprint finale, il graal per tutti i corridori con il tendine del ginocchio ben sviluppato, c'erano 3 corridori Ekoï nella TOP 10: Coquard (Cofidis) 7°, Strong (Israel-Premier Tech) 9°, Mozzato (Arkéa-Samsic) 10°.Guillaume Martin ha concluso con un ottimo 10° posto finale.Mostra di più
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Uno sguardo alla tappa 20 Belfort > Le Markstein FelleringUn palcoscenico magico: Barguil fa un grande spettacolo, Campenaerts, mai due senza tre!I 133,5 km di questa penultima tappa del Tour si preannunciano nervosi, soprattutto perché il profilo offerto ai 151 corridori superstiti non prevede un solo metro di pianura. Il gioco può cominciare: "fate vostri giochi" e tutte le scommesse sono aperte!I primi a dare il via sono stati i due corridori della Lotto-Dstny, Campenaerts e De Buyst. Non appena si è aperto il sipario, orchestrato dal maestro di cerimonie Christian Prudhomme (direttore del Tour de France), i due corridori hanno tentato il trucco del passo andando via da soli, nel Ballon d'Alsace.Invano... In discesa, sono riapparsi agli occhi degli avversari e sono stati immediatamente superati. Grazie signori per questa performance!Qualche chilometro dopo, si forma un gruppo di una ventina di corridori in testa. Tra questi Izagirre e Zingle (Cofidis), l'altro grande attaccante di questo Tour Neilands (Israel-Premier Tech), Van Gils (Lotto-Dstny) e Barguil (Arkéa-Samsic). Il ritmo è stato sostenuto sia in testa che in coda al gruppo, senza che nessuno riuscisse a mettere insieme le fila. Il Col de la Croix des Moinats ha permesso di fare una nuova selezione in testa, dove solo 6 corridori hanno avuto un ruolo di primo piano: Barguil, Neilands e Van Gils erano sotto i riflettori!In questa tappa, un altro corridore è in missione. Pinot (Groupama-FDJ) partecipa al suo ultimo Tour de France e il franco-comtois corre oggi sul suolo di casa. Conosce queste strade come le sue tasche. Sulle pendenze più impegnative di questa tappa difficile, in uno stato di rivolta, di ipermotivazione e di superamento, si è staccato dal gruppo e ha preso la fuga da solo. Una tigre pronta a ruggire!Nessun tempo per riprendere fi...Mostra di più
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Uno sguardo alla tappa 19 Moirans-en-Montagne > PolignyCampenaerts continua ad accendere petardi in occasione della festa nazionale belgaQuesto Tour de France è sicuramente pieno di sorprese... Sebbene i corridori siano stanchi dopo 18 tappe molto impegnative, continuano a dare uno spettacolo di rara intensità. Molti di loro sono decisi a fare un'ultima resistenza e stanno cercando di isolarsi. Tra questi, ovviamente, Campenaerts (Lotto-Dstny), Zingle e Coquard (Cofidis) e Neilands (Israel-Premier Tech). Tuttavia, la mossa giusta non sembra essere stata fatta, con troppe squadre che sperano di vincere questa tappa. Finalmente, dopo oltre 60 chilometri di battaglia, la corsa si è stabilizzata dopo lo sprint intermedio e un gruppo di circa 36 corridori si è staccato dal gruppo: Barguil (Arkéa-Samsic), Houle, Neilands, Strong e Clarke (Israel-Premier Tech), Campenaerts (Lotto-Dstny), Izagirre (Cofidis) tra gli altri.Finora particolarmente discreto, l'australiano Simon Clarke ha le formiche nelle gambe e lancia un'offensiva a 60 chilometri dall'arrivo, accompagnato dall'immancabile "Campi". "Aerodinamiqu...a" e ben impostati sulle loro bici, i due corridori realizzano una coreografia efficace, ma i crampi fermano Clarke 28 chilometri più avanti. Pochi metri dopo, nell'ultimo tratto della giornata, Campenaerts è stato raggiunto da un trio di fuggitivi che si sarebbe giocato la vittoria a Poligny. Dietro di loro, Strong e Barguil, sebbene in buona forma, non sono riusciti a difendere le loro chance, vittime di una caduta per uno e di un problema meccanico per l'altro. Raramente assegnato allo stesso corridore per due giorni di seguito, il premio per lo spirito combattivo è stato assegnato ancora una volta a Campenaerts per il suo lavoro!Mostra di più
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Uno sguardo indietro alla tappa 17 Saint-Gervais Mont-Blanc > CourchevelGuillaume Martin dà il meglio di sé e resiste, Schultz e Neilands in fugaLa tappa regina è stata molto difficile per molti corridori. Mentre Simon Geschke (Cofidis) ha sofferto fin dai primi chilometri del Col des Saisies, Victor Lafay ha fatto parte del primo gruppo in fuga. È stato raggiunto da Guillaume Martin sullo stesso colle. Anche Neilands (Israël Premier-Tech) e Champoussin (Arkéa-Samsic) hanno preso la ruota delle prime fughe. Dopo la discesa, Alaphilippe, Ciccone e Neilands formano il trio dei fuggitivi. Quest'ultimo conquista i 17 punti nello sprint intermedio. Nella salita verso il Cormet de Roselend, 35 corridori sono in testa. Tra questi, Houle, Schultz e Neilands (Israel Premier-Tech), Champoussin e Guglielmi (Arkéa-Samsic). Nell'avvicinamento alla vetta, Neilands purtroppo non è riuscito a contenere il gruppo di testa. Sulla terribile salita del Col de la Loze, Guillaume (Cofidis) ha resistito a lungo prima di continuare al suo ritmo. Ha corso una bella tappa per arrivare 14°, a una manciata di secondi dal campione francese Valentin Madouas. Nella classifica generale, si trova all'undicesimo posto. Degna di nota la presenza di Barguil (Arkéa-Samsic) nella top 20 di oggi e il 23° posto di Nick Schultz, a pochi secondi da Pogacar!Mostra di più
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Uno sguardo indietro alla tappa 15 Les Gets > Saint-GervaisSfortunato incidente per Neilands, Guillaume Martin scala la classifica generale ed entra nella Top10Sono stati fatti diversi tentativi di fuga durante i primi 30 chilometri. Nessuno è riuscito a formarsi. A 1 km dalla vetta della prima difficoltà (Col des Fleuris), Woods, Neilands, Houle e Barguil si uniscono alla fuga di 26 corridori. Lutsenko e Alaphilippe si distaccano. 33 corridori compongono il gruppo degli inseguitori. Tra questi: Martin e Izaguirre per Cofidis, Woods, Teuns, Houle, Neilands per Israel Premier Tech, Barguil e Guglielmi per Arkéa-Samsic Sulla salita del Col de la Croix de Fry, Teuns e Woods (IPT) si bloccano.... Van Aert attacca a 400 metri dalla vetta dell'Aravis. Krists Neilands prende il suo volante e tiene duro! A meno di 37 km, patatra! Neilands cade in discesa. Colpisce un muretto. Stordito, si lascia sfuggire la lotta per la vittoria, ma fortunatamente si rimette in moto e termina la tappa. Pochi minuti dopo, Martin è andato dritto. Non è grave Guillaume Martin ha ottenuto un ottimo settimo posto, mentre i due corridori dell'Arkéa-Samsic, Guglielmi e Barguil, hanno concluso al nono e al decimo posto. Teuns e Houle hanno ottenuto l'undicesimo e il tredicesimo posto. Nella classifica generale, Guillaume è ora decimo, a una manciata di secondi da Gaudu. Un po' alla volta...Mostra di più
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Uno sguardo indietro alla tappa 14 Annemasse > MorzineDuello Woods / Ciccone, Guillaume Martin 12° assoluto.Campenaerts (Lotto-Dstny) ci prova di nuovo... ma per poco tempo. Caduta massiccia a 146 km dall'arrivo. 40 corridori a terra. Gara interrotta. Coquard e Izagirre (Cofidis), Van Gils (Lotto-Dstny) e Warren Barguil (Arkéa-Samsic) sono a terra. Partiranno tutti di nuovo. Seconda partenza dietro al direttore di gara dopo 30 minuti di interruzione. Al centro della prima difficoltà: Krists Neilands (Israel Premier Tech), Alaphilippe, Van den Berg formano un trio in fuga. Si uniscono a Martinez e Lutsenko. Geschke contrattacca... per fare l'incrocio. Si forma un gruppo di 20 corridori a vantaggio della discesa. Tra questi, Houle e Neilands (IPT), Geschke... i fuggitivi hanno 45" ai piedi del Col de Cou. Champoussin (Arkéa-Samsic) rientra nella fuga! Pérez riporta Martin (Cofidis) nel gruppo di testa. A 2 km dall'arrivo, Woods (Israel Premier Tech) si stacca dal gruppo per raggiungere i suoi due compagni di squadra. Sul Col du Feu (scalato per la prima volta nella TDF), Woods è in compagnia di Pinot e Ciccone, Landa e Aranburu. Woods ha attraversato la vetta in seconda posizione, dietro a un corridore italiano concentrato e determinato. Michael raccoglie 8 punti. Nella discesa, sono in 6, Woods è lì. Il gruppo non lascia più di 30 secondi alla fuga. Mancano 70 km al traguardo... sono in undici in testa: Martin, Houle, Woods sono ai piedi del Col de la Ramaz Col de la Ramaz : il duello tra Ciccone e Woods, secondo atto. Il gruppo torna sugli inseguitori a 10 km dall'arrivo. L'italiano e il canadese hanno ora un vantaggio di soli 17", un divario che si sta sciogliendo rapidamente. Woods non ha insistito e Ciccone ha cercato disperatamente di resistere. Si...Mostra di più
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Uno sguardo indietro alla tappa 13 Châtillon-sur-Chalaronne > Le Grand ColombierLotto-Dstny: Van Gils secondo, Caleb a casaIl programma di oggi prevede un profilo pianeggiante nel magnifico dipartimento dell'Ain, con una salita secca all'arrivo. E non una salita qualsiasi! I primi chilometri hanno visto diversi tentativi di fuga. Victor Campenaerts (Lotto-Dstny), che è abituato a farlo, si stacca al km 0 senza alcun successo reale. Si intravede brevemente Bryan Coquard (Cofidis), che non manca di attirare l'attenzione su di sé con la livrea "bleu blanc rouge" di grande successo sul suo casco AR14. 19 corridori riescono a formare un gruppo. Mancavano ancora 110 chilometri. Tra loro c'erano tre corridori Ekoi: Maxim Van Gils (Lotto-Dstny), Hugo Houle (Israël Premier-Tech) e Luca Mozzato (Arkéa-Samsic). Ai piedi del "Géant du Bugey", i fuggitivi hanno un vantaggio di poco meno di 4 minuti... L'inizio della salita fa male. Il giovane Van Gils era ancora in corsa nel quartetto dei superstiti. Anche se ha lasciato che il vincitore della giornata lo passasse a 10 km dall'arrivo, ha resistito al ritorno del gruppo della maglia gialla fino alla fine, conquistando un ottimo secondo posto! Una piccola soddisfazione per la squadra belga, che perde il suo velocista con il ritiro di Caleb Ewan. Guillaume Martin è 15° in classifica generale.Mostra di più
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Uno sguardo indietro alla tappa 12 Roanne > Belleville-en-BeaujolaisVittoria in solitaria per il campione Izaguirre e terza vittoria di Ekoï al Tour!Quando ha tagliato il traguardo da solo, il corridore basco della Cofidis era particolarmente commosso. Ecco uno sguardo al filmato della gara. Nei primi chilometri, diversi corridori hanno cercato di scappare. Senza successo. Quando alla fine si è formato un solido gruppo di testa (a 120 km dall'arrivo), Izaguirre e Martin (Cofidis) erano presenti, così come Campenaerts (Lotto-Dstny) e Dylan Teuns (Israël Premier-Tech) Al km 80 c'era finalmente la fuga giusta e il duo Martin/Izaguirre ne faceva parte. Un attacco dopo l'altro ha cercato di dinamizzare la corsa, ma senza successo. Nota il 7° posto di G.Martin, che sale al 13° posto in classifica generale; l'8° di Dylan Teuns e il 10° di Victor CampenaertsMostra di più
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Uno sguardo alla tappa 11 Clermont-Ferrand > MoulinsMathis Louvel nella fuga di oggi, Coquard 4°, Mozzato 7°.Nuova fuga al chilometro 0. Si tratta di un trio che comprende Mathis Louvel per Arkéa-Samsic, accompagnato da Daniel Oss e Andrey Amador. Il gruppo in fuga ha portato il suo vantaggio a 3 minuti e 20 secondi.Al km 109, Philipsen e Coquard hanno lottato per il quarto posto nello sprint intermedio. Il belga è risultato il più forte. A 53 km dall'arrivo, Mathis è rientrato nel gruppo dopo oltre 120 km in testa. La vittoria si è quindi giocata in volata: quinto sprint e quinta TOP10 per Bryan Coquard (Cofidis), che ha ottenuto un ottimo 4° posto. Ha detto lucidamente: "Considerata la posizione in cui mi trovavo al chilometro, il 4° posto è valso la pena!L'italiano Luca Mozzato (Arkéa-Samsic), che ha ottenuto un piazzamento tra i primi 4 pochi giorni fa a Bordeaux (settima tappa), si è piazzato al 7° posto.Mostra di più
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Uno sguardo alla tappa 6 Tarbes - Cauterets-Cambasque - Le Tour de France d'EkoïIl velocista B.Coquard conquista altri punti per la maglia verde, mentre G.Martin continua a scalare la classifica generale.Con altri 20 punti nello sprint intermedio di oggi, il corridore della Cofidis Bryan Coquard ha consolidato il suo secondo posto nella classifica della maglia verde. Con 104 punti, è in agguato, a 46 punti da Philipsen. Cofidis ancora con lo scalatore Guillaume Martin, che entra nella top 20. È ora 17° in classifica generale. Ora è 17° in classifica generale. Commentando la tappa, ha dichiarato: "È stata di nuovo una tappa molto difficile e con la salita dei tre colli leggendari è una cosa che ci aspettavamo (...) Dalla salita del Tourmalet è iniziata una grande scrematura. Ho tenuto duro fino alla salita finale (...) Dopo le due tappe frustranti in montagna, sono felice di essere in gioco e di non essere troppo indietro nella classifica generale" Continua......Mostra di più
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Uno sguardo alla 5ª tappa Pau-Laruns - Il Tour de France d'EkoïCampenaerts in fuga, Neilands da solo in testa, Coquard secondo nella classifica della maglia verde.Bryan Coquard (COFIDIS) si è inserito nella prima fuga della giornata con un obiettivo in mente: vincere lo sprint intermedio. Missione compiuta al chilometro 48, dove è stato il più veloce e ha raccolto 20 punti. Con 84 punti Philipsen si aggiudica un solido secondo posto. Il belga Victor Campenaerts (Lotto-Dstny) è partito in fuga insieme a Van Aert e Mads Pedersen. I fuggitivi sarebbero stati raggiunti a meno di 3 chilometri dalla vetta del Col de Soudet. Degna di nota la breve corsa in solitaria del corridore del team Israel Premier-Tech Krists Neilands, che passa il Col d'Ichère da solo.Mostra di più
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Il Tour de France di Ekoï - Uno sguardo alla quarta tappa Dax-NogaroAnthony Delaplace in fuga e Caleb Ewan a mezza ruota dietro...Bellissima giornata ieri per i corridori Ekoi, caratterizzata da un'altra fuga e da uno sprint molto combattuto. A 85 km dall'arrivo Anthony Delaplace (Arkéa-Samsic) ha preso il comando insieme a B.Cosnefroy. Ripreso a 25 km dall'arrivo, il duo si è riunito al gruppo in ordine di marcia per disputare lo sprint di gruppo sul circuito di Nogaro. Uno sprint che l'esplosivo Caleb Ewan (Lotto-Dstny) ha mancato di poco, battuto solo da mezza ruota da Philipsen. Da notare un promettente quarto posto per Bryan Coquard. Il velocista della Cofidis è in ascesa! Da tenere d'occhio...Mostra di più
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RIUSCITA DI VICTOR CHE DIVENTA SANTO A SEBASTIANCon casco EKOI AR14 e occhiali EKOI CARBON 28Dopo essersi dimostrato particolarmente in forma ieri essendo stato l'unico a resistere al duello Pogacar-Vingegaard, Victor Lafay si impone* 24 ore dopo a San Sebastian. Su un percorso ripido e insidioso a causa di una pioggia fine durante una parte della seconda tappa del Tour France, sfugge da un gruppo di 25 corridori a meno di 900 metri dalla linea. Sorprende il grande favorito Wout Van Aert e regala al team Cofidis una vittoria clamorosa (15 anni dopo l'ultimo successo di Sylvain Chavanel) e indossa la maglia verde...Mostra di più
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Benjamin Thomas (Cofidis) domina la 4 giorni a cronometro di Dunkerquecon il casco EKOI TTRBSaint Quentin is the place to Be...njamin Thomas. Sia nell'Aisne che nelle Yvelines, il corridore Cofidis padroneggia in solitaria... Dopo il suo doppio titolo di Campione di Francia su pista vinto a gennaio, il Tarnais si impone in occasione della cronometro della prova nordista. I 16 chilometri del percorso gli hanno permesso di avere un distacco considerevole sui suoi avversari e di sbarcare in testa alla classifica generale. Il Team Cofidis dimostra una forza collettiva impressionante dall'inizio della stagione vincendo 11 vittorie con 7 corridori diversi!Credito Foto: Guetty ImageMostra di più
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Valentine Fortin (Cofidis) fa doppietta al Bretagne Ladies Tourcon casco EKOI AR14 e occhiali EKOI TWENTYValentine Fortin sta guadagnando fiducia in questa corsa a tappe. Già vincitrice della 2ª tappa, la velocista del team Nordiste ha realizzato una doppietta su un arrivo in salita negli ultimi 300 metri. Anche Martina Alzini si è classificata al terzo posto. Con l'avvicinarsi degli eventi più importanti della stagione, le luci si accende la luce verde per la squadra bianco-rossa. Credito: Foto: La squadra bianco-rossa Foto: Lisa GuerinMostra di più
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Regione Pays de la Loire: doppio successo per Bryan Coquard (COFIDIS)con casco EKOI AR14 e occhiali EKOI TWENTYGià vincitore di uno sprint nella prima tappa di questo Tour della Région Pays de la Loire, il corridore della COFIDIS era di nuovo sulle spine per conquistare la vittoria in questa 3ª tappa. Incerto dopo la caduta (tappa 2), Coquard è riuscito nel suo assalto finale grazie a un occhio attento: "Ho preso l'ultima rotonda a destra perché non dovevamo frenare da quel lato. Il resto della gara è stato perfetto." Davide Cimolai ha fatto un ottimo lavoro, ancora una volta perfetto nel suo ruolo di starter. Nella classifica generale, il francese è davanti all'olandese Van den Berg e al danese A.Kamp in questa fase. C: CAMENB'RMostra di più
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Bryan Coquard (Cofidis) prende il largo nel Tour des Pays de la Loirecon casco EKOI ar14 e occhiali EKOI TWENTYAbbiamo lasciato Bryan Coquard con due promettenti secondi posti alla Volta Ciclista a Catalunya e un quinto posto alla Route Adélie de Vitré. Lo ritroviamo orgoglioso come un "Coq" dopo la sua 50esima vittoria nella categoria professionisti, durante la prima tappa del Tour des Pays de la Loire (ex Circuit de la Sarthe). Ben supportato dai suoi compagni di squadra e in particolare da Davide Cimolaï, il velocista francese ha vinto a 200 metri dal traguardo e ha conquistato la maglia viola di leader con sorprendente facilità. Qualcosa per cui cantare! Credito: Getty ImagesMostra di più
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Axel Zingle (Cofidis) subentra al suo compagno di squadra nella Classic Loire-Atlantiquecon casco EKOI AR14 e occhiali EKOI PREMIUMSul percorso della 23esima edizione della Classic Loire-Atlantique che si svolge a La Haye-Fouassière (sul circuito che ha visto Warren Barguil incoronato Campione di Francia nel 2019), i corridori Cofidis sono in territorio di conquista. Avevamo lasciato Anthony Perez in forma smagliante durante la sua vittoria nella Drôme Classic ed ecco di nuovo il vincitore 2022 dell'evento di Nantes, particolarmente in forma (2° il giorno dopo Cholet Pays de la Loire). In una gara nervosa in cui lo sprint sembra inevitabile, prende il comando e guida perfettamente il promettente Axel Zingle che vince con una bicicletta di vantaggio sul resto del gruppo. 5° vittoria stagionale per la squadra guidata da Cédric Vasseur!Mostra di più
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Anthony Perez (Cofidis): Una ventata di audacia sulla Faun Drôme Classiccon casco EKOI AR14 e occhiali EKOI TWENTYE-pick! In quest'ultimo fine settimana di febbraio, la Drôme si presentava come una classica belga: un percorso collinare con non meno di 20 salite, raffiche di vento che avrebbero fatto passare in secondo piano qualsiasi scalatore peso piuma e cordoli ad ogni curva! In queste condizioni, doveva essere un guerriero per trovarsi in testa a 38 km dall'arrivo, in un gruppo di 16 corridori. Tra questi, 4 uomini della Cofidis: Martin, Fine, Lafay e Perez. Dopo due banderillas piantate da Guillaume Martin sull'antepenultima salita della giornata, Anthony gioca di squadra e tenta la fortuna con un brio senza precedenti. Dietro di lui, Gaudu, Alaphilippe e Bardet si guardano e lo lasciano andare. Crea un distacco di oltre un minuto e non verrà più ripreso! Una sublime vittoria in solitaria in cima a un'ultima ripida salita, ma con il "Mistral Gagnant"!Mostra di più
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Giro dell'Oman (2ª tappa): Jesus Herradacon occhiali e casco EKOÏ GaraSe Jesus Herrada crolla dopo aver tagliato il traguardo, è perché non ha risparmiato gli sforzi per far cadere i suoi avversari nel finale sconnesso di questa seconda tappa del Tour dell'Oman. Una tappa che ha avuto due momenti salienti: da un lato, il tentativo (alla fine vano) del duo Van Boven/Fuentes di staccarsi dal gruppo in fuga. Dall'altro, il ritorno del gruppo a 6 km e soprattutto lo sprint finale verso Qurayyat (2,5 km al 7,4%), al termine del quale il velocista spagnolo del team COFIDIS si è dimostrato il più esplosivo, surclassando i suoi rivali negli ultimi metri prima di tagliare il traguardo da solo, con le mani al cielo! La tappa è stata un grande successoMostra di più
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Simone Consonni: Sultano della 4ª tappa del Tour Sauditacon casco EKOI AR14 e occhiali EKOI PREMIUMQualche giorno dopo il 3° posto del suo compagno di squadra tedesco Max Walscheid, durante la 1° tappa del Tour Saudita, Simone Consonni ha deciso di mostrare la sua forza e trionfare nel migliore dei modi. In un paesaggio degno di Quantum of Solace, il velocista italiano ha vanificato tutti i piani del team Jayco-Alula. Nonostante fosse ben guidato dal suo treno, all'inizio Dylan Groenewegen si è trovato bloccato. A più di 200 metri dal traguardo, l'"olandese volante" viene finalmente superato a 75 metri dal traguardo da Consonni, che taglia il traguardo davanti a un altro corridore italiano, Mattéo Malucelli. IN questo sprint epr corridori forti non era necessario iniziare lo scontro troppo presto! La gara è stata un successoMostra di più
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Tour Down Under: ilcon occhiali e casco EKOIPrima vittoria nel World Tour di Bryan Coquard. La quarta tappa del TDU si è, come previsto, giocata allo sprint. Ed è lo sprinter francese del team COFIDIS che si è dimostrato il più astuto. A 300 metri dalla linea, ha acceso la miccia, sorprendendo i suoi rivali impotenti e incapaci di saltare nella ruota. Una vittoria gustosa per chi aveva dovuto accontentarsi sette volte di secondi posti, di cui uno mitico, contro Marcel Kittel nella quarta tappa del Tour de France 2016. Questa volt, in Australia il fotofinish non è stato necessario. C: Getty ImagesMostra di più
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Il percorso del Tour de France 2023 è stato svelatoDopo lunghi mesi di attesa, giovedì 27 ottobre ASO ha svelato il percorso ufficiale del Tour de France maschile e femminile. Dalla Spagna passando per il Puy de Dôme, il vulcano più alto dell'Alvernia mitico luogo della bicicletta dove Poulidor e Anquetil hanno incrociato il ferro. Durante queste tre settimane verranno attraversati 5 massicci montuosi.Mostra di più
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Due vittorie nello stesso week-end per la squadra Cofidiscon casco EKOI AR15 e occhiali EKOI PREMIUMBryan Coquard conclude in bellezza domenica imponendosi sulla 50a edizione del Tour de Vendée. Quest'anno il corridore del team Cofidis si impone per la seconda volta sull'ultima prova della Coppa di Francia, dopo aver vinto una tappa sul giro di Provenza. Axel Zingle si aggiudica la Famene Ardenne Classic lo stesso giorno. Firma la sua terza vittoria questa stagione e la 18° vittoria per la squadra nel 2022. C: Getty ImagesMostra di più