Israel Premier Tech
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GIRO 2024. Obiettivo vittorie di tappa per i 3 Team EKOI !!!!3 squadre equipaggiate con Ekoï saranno al via della 107esima edizione del Giro d'Italia. Tutte hanno la stessa ambizione: vincere delle tappe! Gli 8 corridori di Israel Premier Tech sono: Simon CLARKE, Marco FRIGO, Hugo HOFSTETTER, Riley PICKRELL, Nadav RAISBERG, Nick SCHULTZ, Ethan VERNON e Michael WOODS. Quest'ultimo arriva al Giro con lo status di leader della squadra. Punta a una vittoria di tappa che lo porterebbe nella cerchia dei vincitori dei 3 Grandi Giri. In Cofidis, il direttore sportivo è chiaro: "l'obiettivo principale è fare di tutto per andare a vincere una tappa. Conteremo su Benjamin Thomas nelle due prove a cronometro e su Stanislaw Aniolkowski e Stefano Oldani negli sprint di gruppo." Forza: ANIOŁKOWSKI Stanisław, DEBEAUMARCHÉ Nicolas, CHAMPION Thomas, FERNÁNDEZ Rubén, GESCHKE Simon, THOMAS Benjamin, WOOD Harrison e OLDANI Stefano (leader). Arkéa B&B Hôtels schiera una squadra composta da BIERMANS Jenthe, BARRÉ Louis, COSTIOU Ewen,DEKKER David, GRONDIN Donavan,RIES Michel, RIOU Alan, VERRE Alessandro. Ewen Costiou, un giovane promettente, sarà uno da tenere d'occhio per una buona classifica generale nel suo primo Grand Tour e il velocista belga Jenthe Biermans sarà il leader per gli arrivi di gruppo.Mostra di più
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Storica tripletta di EKOÏ alla freccia Vallone!Vittoria per S.Williams (IPT), K.Vauquelin (Arkéa B&B Hôtels) 2° e M.Van Gils (Lotto-Dstny) 3°.Disputata in condizioni meteorologiche difficili, l'88ª edizione della Freccia Vallone è stata vinta da tre corridori Ekoï. Il britannico S.Williams (Israel Premier Tech) è stato il più forte sulla quarta e ultima salita del Mur d'Huy. A 200 metri dall'arrivo, ha sferrato un forte attacco. Ha preceduto Kévin Vauquelin della squadra bretone Arkéa B&B-Hôtels e il belga Maxime Van Gils (Lotto-Dstny). Per Ekoï si tratta della prima tripletta stagionale in un evento World Tour, mentre per Stephen Williams è la seconda vittoria dell'anno dopo quella al Tour Down Under! Equipaggiamento: casco Ekoï AR14 + divisa (S.Williams) - casco Ekoï Aerodinamica, occhiali Ottimo e divisa (K.Vauquelin) - casco AR14 + occhiali OTTIMO (M.Van Gils)Mostra di più
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Doppietta EKOÏ: Nick Schultz (IPT) vince davanti a Pogacar! (Giro di Catalogna - 1° tappa) S.Williams, 3°.Con casco Ekoï Stradale, occhiali Premium90 e abbigliamento Ekoï.Il ciclista australiano della squadra israeliana Premier-Tech è uscito dai blocchi al chilometro e ha resistito alla rimonta di Pogacar, uscito un po' troppo tardi, per vincere la prima tappa del Giro di Catalogna. È stata una vittoria a sorpresa, un colpo da maestro! Il suo compagno di squadra Stephen Williams ha completato il podio. Una magnifica doppietta per Ekoï! Dichiarazione del vincitore: "A 500 metri dall'arrivo mi sono guardato intorno e ho deciso di andare a prenderlo, ma sono rimasto sorpreso dal fatto che non ci sia stato un contrattacco"(...) "A 100 metri dall'arrivo mi sono guardato intorno e non riuscivo a crederci, nemmeno al traguardo quando ho vinto"(...)Mostra di più
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VITTORIA EKOÏ: Joseph Blackmore (Israel Premier Tech) vince il Giro del Ruandain Ekoi dalla testa ai piedi!Leader dalla sesta tappa, la grande speranza del ciclismo britannico ha vinto anche la classifica finale della corsa.Joseph Blackmore, staccatosi negli ultimi dieci chilometri, ha tagliato il traguardo con forza, per la gioia dei numerosi spettatori presenti.EKOI dalla testa ai piedi, con il casco Ekoï STRADALE, gli occhiali Ekoï OTTIMO, la maglia e i pantaloncini Ekoï Israël Premier Tech.Mostra di più
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EKOÏ vince il Tour de Provence grazie ad Axel Zingle (Cofidis) e Raul Garcia Pierna (Arkéa B&B Hôtels)Con casco Ekoï Aerodinamica e occhiali OttimoEthan Vernon (23 anni, Israel-Premier Tech) ha vinto la prima tappa del Tour des Alpes-Maritimes (2.1) sabato in uno sprint su 163,8 km da Levens ad Antibes/Azur Arena. Il britannico ha preceduto Sean Flynn e Vincenzo Albanese (Arkéa-B&B Hôtels). Le sue qualità di corridore su pista* gli hanno permesso di superare facilmente gli avversari. La tappa è stata caratterizzata dalla fuga formata al km49 da Andrea Mifsud (Nice Metropole Côte d'Azur, nuova squadra Ekoï 2024) e dal sudafricano Morne Van Niekerk. I due corridori hanno lavorato insieme per quasi 100 chilometri, e alla fine il giovane Mouansois ha cercato di resistere da solo al ritorno del gruppo. È stato ripreso a meno di tre chilometri dall'arrivo. Da notare la presenza di 4 corridori Ekoï nella TOP 10. Numero di vittorie da professionista: 6 *Tra gli altri titoli della disciplina, è campione del mondo di corsa a eliminazione 2023 (pista). Equipaggiamento EKOÏ: casco Aerodinamica e occhiali OTTIMOMostra di più
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VITTORIA EKOÏ: Tom Van Asbroeck vince la 3ª tappa del Tour della Provenza e 2 corridori EKOÏ sul PODIO (classifica generale)Team Israel Premier-Tech - Con casco Ekoï Aerodinamica e occhiali Ekoï Carbon28"Con il vento contrario, se esci troppo presto, crolli". Lo sapeva bene il velocista Hugo Hofstetter (IPT) quando è entrato in volata ben saldo nelle ruote del suo pesce pilota, il belga Tom Van Asbroeck: per vincere, bisogna uscire il più tardi possibile. Ecco perché ha deciso di superare Bennett negli ultimi venti metri. Bloccato, Hugo non è riuscito a passare, mentre Tom ha potuto sfruttare la sua potenza per vincere. Con la perdita di diversi corridori per malattia, il team Israel Premier-Tech ha ottenuto una bella vittoria di squadra, dopo quella di Stephen Williams in Australia. La terza tappa è stata caratterizzata da ottimi risultati per Ekoï, con Axel Zingle che ha ottenuto un ottimo terzo posto e sei corridori Ekoï nei primi dieci. Nella classifica generale, due corridori Ekoï sono sul podio: Axel Zingle (Cofidis) e Raul Garcia Pierna (Arkéa B&B Hôtels). Dichiarazione del vincitore: "Stavo vivendo una grande giornata! L'ho sentito fin dall'inizio. Attendevo questa tappa dall'inizio del Tour de la Provence perché c'erano buone possibilità di fuga e, dato che vengo dal Belgio, mi piace il vento. (Riguardo allo sprint) Sono rimasto a bocca aperta quando ho visto che ero nella ruota di Pedersen e Sam Bennett (...) E le gambe continuavano a girare, la potenza continuava a salire... Mi sono sorpreso molto. Sapevo di essere in buona forma, ma non me l'aspettavo affatto (...) Sono davvero orgoglioso di me stesso e del mio team. Non vinco spesso! Numero di vittorie da professionista: 5 Equipaggiamento EKOÏ: casco Aerodinamica e occhiali Carbon28Mostra di più
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Tour Down Under (Australia): Stephen Williams (IPT) vince la sesta tappa e la classifica generale!!!!Con casco STRADALE, occhiali CARBON28 e abbigliamento EkoïCon la maglia ocra di leader, il corridore della squadra israeliana Premier-tech ha ottenuto una doppietta: vittoria di tappa e classifica generale. Era in gran forma e ha ottenuto una vittoria prestigiosa in cima a Mount Lofty, alla fine della tappa del giorno. In uno sprint a cinque uomini, ha preceduto i suoi rivali a 200 metri dal traguardo. La squadra vince la prima classifica generale in una gara del World Tour dalla sua creazione... ... ed Ekoï è alla sua prima vittoria dell'anno nel World Tour! foto credito Sprint CyclingMostra di più
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I corridori Ekoï hanno iniziato alla grande la stagione su strada in Australia!Al termine della terza tappa del Tour Down Under, due corridori Ekoï occupano il secondo e il terzo posto in classifica generale: il giovane neozelandese Corbin Strong (casco, occhiali e abbigliamento Ekoï) per ISRAEL PREMIER TECH e il 26enne puncheur francese Axel Mariault (casco e occhiali Ekoï) per COFIDIS. Buon auspicio per una stagione già coronata da due titoli nazionali di ciclocross in Francia e in Spagna!Mostra di più
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Riley Sheehan (Israel-Premier Tech) è il primo corridore americano a trionfare a Parigi - ToursCon un casco Ekoï AR14, occhiali da sole Ekoï Twenty e tessuto EkoïA 23 anni, Riley Sheehan ha aggiunto il suo nome alla lista dei vincitori della "Dead Leaves Classic" e, con grande sorpresa di tutti, ha ottenuto la sua prima vittoria da professionista. Nativo del Colorado ed ex membro dei Denver Disruptors, l'allievo del team Israel-Premier Tech ha corso perfettamente lungo i 214 chilometri di questa 117esima edizione Vero e proprio punto di riferimento nel calendario del ciclismo professionistico, la Parigi-Tours è famosa in tutto il mondo per i suoi percorsi di vigneti e per la lunghezza del suo rettilineo finale. 800 metri... Avenue de Grammont incorona la giovinezza e l'esplosività di Riley Sheehan. Come un veterano, si posiziona con giudizio nella ruota dei suoi rivali. Sapeva di essere solo un outsider e, sollevato da ogni pressione, ha davvero lanciato il suo sprint a meno di 150 metri dal traguardo, prima di vincere con mezza bicicletta. Dopo il promettente Giro d'Italia di Matthew Riccitello, questa vittoria premia la fiducia riposta nei giovani corridori americani dal team Israel-Premier Tech Credito fotografico: Sprint CyclingMostra di più
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Corbin è il più "forte" nella 1ª tappa dello Skoda Tour del LussemburgoCon un casco Ekoï AR14, occhiali Ekoï Ottimo e tessuto EkoïStella nascente della stagione 2023, il 23enne corridore neozelandese continua a lasciare il segno tra i migliori velocisti del mondo. Già 3° in una tappa della Volta Ciclista a Catalunya e 2° nel recente GP cycliste de Québec, vinto da Arnaud de Lie (Lotto-Dstny), il membro del team Israel-Premier Tech è pieno di fiducia in vista della parte finale della stagione. Nonostante una prima tappa difficile, una quarantina di corridori sono arrivati in Lussemburgo al termine della tappa di 156 chilometri per contendersi la vittoria. Ben guidato e protetto dai suoi compagni di squadra all'avvicinarsi del gruppo finale, Corbin si è portato in seconda posizione all'ultima curva, ha scatenato il suo sprint approfittando di una ripartenza energica ed è riuscito a vincere con uno stretto margine. Grazie a questa vittoria, Corbin è stato l'unico corridore in gara a vincere la tappa Grazie a questo successo, il vincitore della giornata fa una vera e propria razzia, accaparrandosi 3 maglie distintive: classifica generale, classifica a punti e miglior giovane corridore. Credito fotografico: Sprint CyclingMostra di più
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Stéphen Williams (Israele - Premier Tech) (vi)re dell'Artic Race della NorvegiaCon un casco Ekoï Gara, occhiali Ekoï Premium e abbigliamento EkoïLe condizioni meteorologiche dantesche della terza tappa dell'Artic Race of Norway hanno avuto il loro peso sui corridori del gruppo. Tra le bordate e le varie difficoltà della giornata, solo i forti potevano vincere in cima alla salita finale. Ben guidato fino ai 50 metri dal compagno di squadra Dylan Teuns, lo psrinter-scalatore ha compiuto un penultimo sforzo per depositare sulla linea Clément Champoussin (Arkéa-Samsic) 2º, Teuns (Israel-Premier Tech) 5º e Guillaume Martin (Cofidis) 8º. Il britannico fa doppio colpo con la maglia gialla di leader, che manterrà fino alla fine della quarta tappa, vinta da un vendicativo Clément Champoussin (Arkéa-Samsic)! Credito fotografico: Sprint Cycling / Getty Images / Artic Race of NorwayMostra di più
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Itamar Einhorn (Israel-Premier Tech) domina la prima tappa del Tour della Repubblica CecaCon un casco Ekoï AR14, occhiali da sole Ekoï Premium e abbigliamento Ekoï.Nella prima tappa del Giro della Repubblica Ceca, il velocista israeliano Itamar Einhorn ha conquistato la vittoria grazie a un duro lavoro, in particolare del suo compagno di squadra Rick Zabel. Su un percorso di 165 chilometri, comprese due salite significative all'inizio della giornata, il team Israel-Premier Tech ha tenuto la fuga iniziale a una distanza rispettabile prima di raggiungere i tre fuggitivi negli ultimi chilometri. Itamar conquista anche la maglia gialla di leader in vista della seconda tappa, che si concluderà in quota. fonte fotografica: Czech TourMostra di più
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Il Tour de France di Ekoï - Uno sguardo alle 3 settimane di garaUn buon bilancio per Ekoï: 3 vittorie e uno spirito combattivoPer questa 110ª edizione del Tour de France, quattro squadre Ekoï erano sulla linea di partenza: Israël Premier-Tech, Arkéa-Samsic, Cofidis e Lotto-Dstny Non ci è voluto molto perché uno di loro brillasse. Seconda tappa e prima vittoria grazie a una mossa magistrale di Victor Lafay (Cofidis), che ha sorpreso i più forti partendo al chilometro per tagliare il traguardo da solo. Una vera gioia! Una settimana dopo, è stato l'esperto Michael Woods (Israel Premier-Tech) a percorrere una fantastica salita del difficilissimo Puy de Dôme. Ha staccato i suoi rivali uno ad uno, facendoli cadere sui pendii più ripidi. Mitico! Nella dodicesima tappa, Cofidis ha brillato ancora una volta con lo spagnolo Ion Izaguirre, che ha realizzato un'irresistibile cavalcata di 30 chilometri per conquistare una vittoria superba e indiscussa. Una prestazione solida! Anche diversi corridori si sono distinti. Tra questi, impossibile non citare il belga Victor Campenaerts (Lotto-Dstny), che ha effettuato numerosi tentativi di fuga, spesso al chilometro 0. Non a caso ha vinto il trofeo super combattivo a Parigi. Krists Neilands (Israël Premier-Tech) si è trovato nella "mossa giusta" in diverse occasioni e ha dimostrato un notevole spirito combattivo. Guillaume Martin (Cofidis) ha dimostrato di essere un corridore davvero combattivo, tenendo duro per tutte le tappe di montagna. Il suo 10° posto finale è ampiamente meritato. Nelle volate, Caleb Ewan (Lotto-Dstny) si è classificato secondo e terzo e Bryan Coquard (Cofidis) terzo nella classifica della maglia verde. La squadra Arkéa-Samsic si è fatta vedere anche in testa alla corsa: il primo a partire è stato Laurent Pichon, che ...Mostra di più
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Uno sguardo alla tappa 21 Saint-Quentin-en-Yvelines > Parigi Champs ElyséesClarke e Frison in modalità sfilata sugli Champs-Elysées, Campenaerts premiatoCome al solito, la prima parte della tappa è stata più simile a una sfilata, con i corridori che si studiano in tranquillità, che a una gara ciclistica. Tuttavia, quando ci si avvicina al viale più bello del mondo, non c'è tempo per i battibecchi.L'ingresso negli Champs Elysées segna il vero inizio della battaglia. Dopo pochi giri del circuito, Clarke (Israel-Premier Tech) e Frison (Lotto-Dstny) si staccano dal gruppo e danno vita all'ultima fuga di questo Tour de France. Anche Campenaets (Lotto-Dstny), appena eletto "corridore più combattivo di questa 110ª edizione", ha tentato la fortuna, ma il ritmo imposto dalle squadre dei velocisti non ha lasciato scampo. Ma è stato comunque un cam...pione.Per lo sprint finale, il graal per tutti i corridori con il tendine del ginocchio ben sviluppato, c'erano 3 corridori Ekoï nella TOP 10: Coquard (Cofidis) 7°, Strong (Israel-Premier Tech) 9°, Mozzato (Arkéa-Samsic) 10°.Guillaume Martin ha concluso con un ottimo 10° posto finale.Mostra di più
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Uno sguardo indietro alla tappa 17 Saint-Gervais Mont-Blanc > CourchevelGuillaume Martin dà il meglio di sé e resiste, Schultz e Neilands in fugaLa tappa regina è stata molto difficile per molti corridori. Mentre Simon Geschke (Cofidis) ha sofferto fin dai primi chilometri del Col des Saisies, Victor Lafay ha fatto parte del primo gruppo in fuga. È stato raggiunto da Guillaume Martin sullo stesso colle. Anche Neilands (Israël Premier-Tech) e Champoussin (Arkéa-Samsic) hanno preso la ruota delle prime fughe. Dopo la discesa, Alaphilippe, Ciccone e Neilands formano il trio dei fuggitivi. Quest'ultimo conquista i 17 punti nello sprint intermedio. Nella salita verso il Cormet de Roselend, 35 corridori sono in testa. Tra questi, Houle, Schultz e Neilands (Israel Premier-Tech), Champoussin e Guglielmi (Arkéa-Samsic). Nell'avvicinamento alla vetta, Neilands purtroppo non è riuscito a contenere il gruppo di testa. Sulla terribile salita del Col de la Loze, Guillaume (Cofidis) ha resistito a lungo prima di continuare al suo ritmo. Ha corso una bella tappa per arrivare 14°, a una manciata di secondi dal campione francese Valentin Madouas. Nella classifica generale, si trova all'undicesimo posto. Degna di nota la presenza di Barguil (Arkéa-Samsic) nella top 20 di oggi e il 23° posto di Nick Schultz, a pochi secondi da Pogacar!Mostra di più
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Uno sguardo indietro alla tappa 15 Les Gets > Saint-GervaisSfortunato incidente per Neilands, Guillaume Martin scala la classifica generale ed entra nella Top10Sono stati fatti diversi tentativi di fuga durante i primi 30 chilometri. Nessuno è riuscito a formarsi. A 1 km dalla vetta della prima difficoltà (Col des Fleuris), Woods, Neilands, Houle e Barguil si uniscono alla fuga di 26 corridori. Lutsenko e Alaphilippe si distaccano. 33 corridori compongono il gruppo degli inseguitori. Tra questi: Martin e Izaguirre per Cofidis, Woods, Teuns, Houle, Neilands per Israel Premier Tech, Barguil e Guglielmi per Arkéa-Samsic Sulla salita del Col de la Croix de Fry, Teuns e Woods (IPT) si bloccano.... Van Aert attacca a 400 metri dalla vetta dell'Aravis. Krists Neilands prende il suo volante e tiene duro! A meno di 37 km, patatra! Neilands cade in discesa. Colpisce un muretto. Stordito, si lascia sfuggire la lotta per la vittoria, ma fortunatamente si rimette in moto e termina la tappa. Pochi minuti dopo, Martin è andato dritto. Non è grave Guillaume Martin ha ottenuto un ottimo settimo posto, mentre i due corridori dell'Arkéa-Samsic, Guglielmi e Barguil, hanno concluso al nono e al decimo posto. Teuns e Houle hanno ottenuto l'undicesimo e il tredicesimo posto. Nella classifica generale, Guillaume è ora decimo, a una manciata di secondi da Gaudu. Un po' alla volta...Mostra di più
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Uno sguardo indietro alla tappa 14 Annemasse > MorzineDuello Woods / Ciccone, Guillaume Martin 12° assoluto.Campenaerts (Lotto-Dstny) ci prova di nuovo... ma per poco tempo. Caduta massiccia a 146 km dall'arrivo. 40 corridori a terra. Gara interrotta. Coquard e Izagirre (Cofidis), Van Gils (Lotto-Dstny) e Warren Barguil (Arkéa-Samsic) sono a terra. Partiranno tutti di nuovo. Seconda partenza dietro al direttore di gara dopo 30 minuti di interruzione. Al centro della prima difficoltà: Krists Neilands (Israel Premier Tech), Alaphilippe, Van den Berg formano un trio in fuga. Si uniscono a Martinez e Lutsenko. Geschke contrattacca... per fare l'incrocio. Si forma un gruppo di 20 corridori a vantaggio della discesa. Tra questi, Houle e Neilands (IPT), Geschke... i fuggitivi hanno 45" ai piedi del Col de Cou. Champoussin (Arkéa-Samsic) rientra nella fuga! Pérez riporta Martin (Cofidis) nel gruppo di testa. A 2 km dall'arrivo, Woods (Israel Premier Tech) si stacca dal gruppo per raggiungere i suoi due compagni di squadra. Sul Col du Feu (scalato per la prima volta nella TDF), Woods è in compagnia di Pinot e Ciccone, Landa e Aranburu. Woods ha attraversato la vetta in seconda posizione, dietro a un corridore italiano concentrato e determinato. Michael raccoglie 8 punti. Nella discesa, sono in 6, Woods è lì. Il gruppo non lascia più di 30 secondi alla fuga. Mancano 70 km al traguardo... sono in undici in testa: Martin, Houle, Woods sono ai piedi del Col de la Ramaz Col de la Ramaz : il duello tra Ciccone e Woods, secondo atto. Il gruppo torna sugli inseguitori a 10 km dall'arrivo. L'italiano e il canadese hanno ora un vantaggio di soli 17", un divario che si sta sciogliendo rapidamente. Woods non ha insistito e Ciccone ha cercato disperatamente di resistere. Si...Mostra di più
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Uno sguardo alla tappa 10 Vulcania > IssoireKrits Neilands (Israele-Premier Tech) combatte duramente e (quasi) vince la giornata!All'indomani del giorno di riposo e due giorni dopo la prestigiosa vittoria di Woods in cima al Puy de Dôme, la 10ª tappa prometteva di essere epica: un profilo collinare con un susseguirsi di difficoltà e temperature elevate. Ha mantenuto tutte le sue promesse. Fin dall'inizio della tappa, un attacco si è susseguito e un gruppo di una quindicina di corridori è riuscito ad aprire uno stretto divario. Tra questi, Barguil (Arkéa-Samsic), Pérez (Cofidis), Neilands e Schulz (Israël-Premier Tech). A meno di 30 km dall'arrivo, Neilands ha sferrato un attacco a freddo in un'atmosfera soffocante. Il Lettone, scatenato, sembrava poter resistere... Purtroppo il suo vantaggio (40 secondi) si è dissolto mentre i suoi cinque inseguitori si sono portati avanti alla perfezione. A 3,2 km dal traguardo, Krits è stato finalmente raggiunto. Ha conquistato un ottimo 4° posto per la sua squadra, che era molto in vista. È logico che sia lui a vincere il premio per lo spirito combattivo. Warren Barguil si è piazzato al 9° posto.Mostra di più
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Uno sguardo alla 5ª tappa Pau-Laruns - Il Tour de France d'EkoïCampenaerts in fuga, Neilands da solo in testa, Coquard secondo nella classifica della maglia verde.Bryan Coquard (COFIDIS) si è inserito nella prima fuga della giornata con un obiettivo in mente: vincere lo sprint intermedio. Missione compiuta al chilometro 48, dove è stato il più veloce e ha raccolto 20 punti. Con 84 punti Philipsen si aggiudica un solido secondo posto. Il belga Victor Campenaerts (Lotto-Dstny) è partito in fuga insieme a Van Aert e Mads Pedersen. I fuggitivi sarebbero stati raggiunti a meno di 3 chilometri dalla vetta del Col de Soudet. Degna di nota la breve corsa in solitaria del corridore del team Israel Premier-Tech Krists Neilands, che passa il Col d'Ichère da solo.Mostra di più
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Giacomo Nizzolo (Israele-Premier Tech) vinceCon un casco Ekoï e occhiali EKOI TwentyDopo i sentieri delle Strade Bianche, il pavé della Parigi-Roubaix e i sentieri di vigneti della Parigi-Tours, gli appassionati di gare spettacolari attendono con ansia i ribins (sentieri sassosi) del Tro Bro Léon. I 204 chilometri della corsa bretone sono stati molto duri e hanno permesso a 7 uomini di competere per la vittoria in volata a Lannilis. Arnaud De Lie, vincitore di ieri e particolarmente in forma, è stato molto forte negli ultimi 30 chilometri, ma è stato superato sulla linea da Giacomo Nizzolo. Il corridore italiano di Israel-Premier Tech offre alla sua squadra il primo successo della stagione. Il Paese celtico è piuttosto fortunato per Giacomo che nel 2020 ha vinto a Plouay il titolo di Campione d'Europa. Credito fotografico: Mathilde L'azouMostra di più