Preferenze

Come scegliere la trasmissione della sua bicicletta?

Dopo il telaio e le ruote, la trasmissione è uno degli elementi chiave quando sceglie una bici da strada. Ecco perché la sua scelta merita di essere pensata e non va presa alla leggera. Ecco una piccola guida per non sbagliare nella scelta, a seconda del suo studio e dei suoi obiettivi.

In cosa consiste la trasmissione di una bicicletta?

La trasmissione serve a trasformare la potenza trasmessa dalla sua pedalata alla ruota per mettere in movimento la bicicletta. Su una bicicletta da strada, è composta da diversi componenti. Una rapida panoramica per facilitare la sua scelta se vuole cambiare la trasmissione della sua moto o comprarne una nuova.

La guarnitura

La pedaliera è dotata di ingranaggi. A seconda della sua pratica, ci sono diversi tipi di guarnitura: mono catena, doppia catena (doppia, compatta o medio-compatta), tripla catena. Ogni corona ha un certo numero di denti, più o meno a seconda della sua categoria.
Oggi, la più comune sulle nuove biciclette è la compatta (con 50 e 34 denti in generale) che rimane abbastanza versatile.

Le pedivelle e i pedali

I pedali sono il collegamento tra il piede del pilota e la trasmissione. Le pedivelle, invece, collegano i pedali alla guarnitura e sono disponibili in diverse lunghezze.

Il deragliatore anteriore

Il derailleur anteriore muove la catena tra gli ingranaggi. Si controlla dal manico sinistro della bicicletta.

Il deragliatore posteriore

Il derivatore posteriore è composto da molle e rulli. Le permette di cambiare le marce ed è controllato dal manico destro della bicicletta.

La cassetta

La cassetta si trova sulla ruota posteriore della bicicletta. Consiste in pignoni, che a loro volta consistono in un certo numero di denti.

La catena

La catena collega tutti gli elementi del sistema di azionamento.

I controlli della trasmissione

I comandi della trasmissione sono maniglie situate sul manubrio della bicicletta, a sinistra e a destra. I cavi usati per controllarli si trovano in guaine.

Meccanico o elettrico?

Da diversi anni, alcune marche offrono unità di azionamento elettriche, che sono molto più costose delle loro controparti meccaniche.

  • La trasmissione elettrica permette un maggiore comfort ed efficienza: infatti, consente cambi di marcia più rapidi e precisi. Ma, dato il suo costo extra, rimane riservato ai grandi budget...e ai ciclisti in cerca di prestazioni.
  • La trasmissione meccanica rimane una scommessa sicura...ed è soprattutto molto più accessibile in termini di budget. Inoltre, richiede meno manutenzione

Quante marce?

In passato le cassette più comuni avevano 8, 9 o 10 marce. Ora, sulla maggior parte delle biciclette, troverà invece cassette con 11 velocità (Shimano) o 12 velocità (Campagnolo o Sram).

La scelta della distanza delle cassette è specifica per ogni ciclista secondo la sua pratica...ma dipende anche dal suo deragliatore (infatti, per andare oltre i 30 denti, dovrà generalmente optare per un deragliatore a forcella lunga).
L'ingranaggio più comunemente incontrato è 11-28, ma questo può arrivare fino a 34 denti per il ciclista principiante o per chi si allena in una zona molto montagnosa.

Le marche principali

Quando si tratta di trasmissioni, le tre marche principali che si dividono il mercato sono Shimano (che equipaggia la maggior parte delle biciclette vendute nuove), Campagnolo e Sram. Ogni marchio si differenzia in particolare per i suoi progressi tecnologici.

Anche altre marche come Rotor (la cui specialità è la corona ovalizzata) o FSA stanno lasciando il segno sul mercato.

Incompatibilità tra marche

Non è innocente che la maggior parte delle trasmissioni siano vendute complete o in kit che includono deragliatori e leve dei freni con ingranaggi, dato che mescolare elementi di diverse marche è sempre più complicato, se non impossibile, dato che i modelli dei principali concorrenti differiscono così tanto negli anni.

Anche all'interno di una singola marca, sarà necessario pensare a controllare la compatibilità di ogni elemento, poiché non è scontato che due elementi di una gamma diversa siano compatibili tra loro.

Quali sono le differenze tra fascia bassa e fascia alta?

Più in alto va la gamma, più nobili sono i materiali usati, il che si tradurrà in un peso inferiore (che può arrivare a un chilo e mezzo tra la fascia bassa e quella molto alta), una migliore durata, un miglior comfort e precisione...ma non cambierà profondamente il comportamento della sua bicicletta.

Un gruppo di fascia media è spesso un buon compromesso in termini di rapporto qualità/prezzo perché deve sapere che il budget fa la grande differenza tra 500 euro per il più economico e più di 4000 euro per il più costoso.

Nel design di una bicicletta, e nello stesso modo in cui lo scelta del telaio o lo scegliere una ruota, quindi la scelta di una trasmissione non è da trascurare. Quindi sta a lei trovare un compromesso tra il suo budget e le sue aspettative di performance.

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